La colestasi gravidica è una condizione speciale che si verifica durante la gravidanza e che coinvolge il fegato. Si tratta di un rallentamento o di un’alterazione della normale eliminazione della bile dalla cistifellea, che porta all’accumulo di sostanze tossiche nel sangue della madre.
I sintomi più comuni di questa condizione includono prurito intenso, soprattutto sulla pelle delle mani e dei piedi, ma anche su tutto il corpo. Altri sintomi possono essere la comparsa di urine scure, feci chiare, affaticamento generale, nausea e vomito.
La colestasi gravidica può comportare rischi per il feto, in quanto l’accumulo di sostanze tossiche nel sangue della madre può eliminare la placenta e raggiungere il bambino. Questo può portare a complicazioni come il ritardo di crescita, il parto prematuro, la morte fetale o il distress fetale.
Per diagnosticare la colestasi gravidica è necessario eseguire dei test di funzionalità epatica e misurare i livelli di acidi biliari nel sangue. Una volta diagnosticata, la condizione può essere gestita con farmaci per aiutare a ridurre il prurito e i livelli di acidi biliari nel sangue.
È importante che le donne in gravidanza che presentano sintomi di colestasi gravidica consultino un medico il prima possibile per ricevere una diagnosi e un trattamento adeguato. Inoltre, è importante monitorare attentamente la salute del bambino attraverso ecografie e monitoraggi regolari per prevenire eventuali complicazioni.
In conclusione, la colestasi gravidica è una condizione grave che richiede un monitoraggio attento e un trattamento tempestivo per proteggere la madre e il bambino. Con un adeguato follow-up medico, è possibile gestire la condizione in modo sicuro e proteggere la salute di entrambi.
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